Partnership strategiche che mirano all’ampliamento dell’offerta, avviando una nuova fase di sviluppo sulla scia di una notorietà di brand costruita story dopo story, post dopo post. Si possono inquadrare così le operazioni di mercato che, nell’ultimo anno, hanno visto i colossi del beauty mettere le mani sui marchi di influencer, celebrities o specialisti del make up, con questi ultimi che diventano realtà ambite per la loro risonanza sui social network. Il settore della cosmesi ha registrato numerose fusioni e acquisizioni negli ultimi anni: la fine del 2019 e i primi mesi del 2020 non sono stati da meno, accendendo i riflettori sui nuovi imperi creati dalle star di Instagram.
A novembre 2019, Coty ha ufficializzato l’acquisizione del 51% del beauty business di Kylie Jenner (Kylie Cosmetics e Kylie Skin) per 600 milioni di dollari (poco meno di 515 milioni di euro). Inoltre la sinergia tra Coty e la famiglia Kardashian si è poi arricchita di un nuovo tassello a fine giugno, quando il colosso guidato da Peter Harf ha rilevato il 20% del marchio di cosmetici KKW Beauty, lanciato da Kim Kardashian West, per un investimento totale di 200 milioni di dollari e un’opzione per passare alla maggioranza della società nei prossimi anni.
Anche Kat Von D, personaggio televisivo, modella e tatuatrice statunitense, che ha lanciato la sua linea di cosmetici nel 2008 a gennaio 2020 è uscita dal suo marchio di bellezza, Kat Von D Beauty, per concentrarsi sulla sua linea di scarpe e sulla carriera musicale. Dopo ben 12 anni di collaborazione, Kat Von D ha infatti venduto le sue quote di proprietà a Kendo, ora unico proprietario e promotore della linea che ha cambiato il nome in Kvd Vegan Beauty. In questo susseguirsi di operazioni anche Puig, gigante iberico da circa 2 miliardi di euro di fatturato, non è stato a guardare. Lo scorso giugno, infatti, il player di Barcellona ha acquisito la maggioranza del marchio Charlotte Tilbury.
L’articolo completo è disponibile su Pambianco Beauty Magazine di Settembre 2020.