Nel primo trimestre concluso lo scorso 31 marzo Interparfums non è riuscito a frenare la caduta degli utili che si sono arrestati a 10,1 milioni di dollari (pari a circa 9,3 milioni di euro) in calo del 46,8 per cento.
In discesa del 46,6% anche il risultato operativo che si è attestato a 17,8 milioni di dollari (pari a circa 16,4 milioni di euro). Nel periodo considerato la società ha raggiunto ricavi netti in calo del 18,7% a 144,8 milioni di dollari. La società ha registrato un calo delle vendite nette rispettivamente del 44% e del 37% in Medio Oriente e Asia nel primo trimestre 2020, a causa della crisi di Covid-19.
“Anche se non abbiamo licenziato alcun dipendente – ha dichiarato Jean Madar, presidente e CEO del gruppo – abbiamo istituito un blocco delle assunzioni e abbiamo in programma di ridurre significativamente i bonus per il 2020. Le spese di viaggio e altre spese aziendali non essenziali sono state drasticamente ridotte”.
Il CEO ha anche sottolineato che con la sospensione temporanea del dividendo, “la società manterrà circa 10,4 milioni di dollari (circa 9,6 milioni di euro) al trimestre. Basandoci sulla nostra già solida posizione finanziaria, si prevede che queste azioni avranno un impatto favorevole sul flusso di cassa e sulle spese fisse, che dovrebbero ammontare a meno di 25 milioni di dollari al trimestre. Pertanto, non prevediamo problemi di liquidità a breve termine”.