L’haircare è una categoria sempre più ambita dai consumatori di tutto il mondo, ancora di più in tempi di Coronavirus perché è difficile recarsi da parrucchieri e barbieri, anche nei Paesi in cui questi sono aperti, ma devono, necessariamente, contingentare gli ingressi e ridurre quindi le disponibilità. Fatto sta che marchi notoriamente conosciuti per la loro specializzazione nello skincare di alta qualità si avventurano in questa nuova (per loro) categoria, quella dei capelli.
Wwd cita brand come Drunk Elephant, Dr. Barbara Sturm e Sol de Janeiro, che sono marchi con una forte identità, cioè che sono riusciti a imporsi a livello globale per le loro caratteristiche premium, legate allo skincare, e che hanno iniziato a produrre linee di trattamento per i capelli.
L’haircare sta vivendo una delle più veloci crescite che il beauty abbia mai registrato. La testata americana riporta i dati Npd Group che evidenziano un’accelerata del 13% nel primo quarter 2020 per questi prodotti, gli unici che registrano una crescita. L’haircare inoltre ha messo a segno un balzo del 41% nelle vendite online sempre nello stesso periodo, il più alto aumento mai registrato nel mondo della bellezza.