Le conseguenze della pandemia hanno colpito duramente il ‘numero uno’ della K-beauty, il colosso sudcoreano AmorePacific. Nel primo quarter del 2020, il profitto operativo è precipitato (-66,8%) e il profitto netto è arrivato a -41,9%, totalizzando 94,8 miliardi di won (74 milioni di euro).
Discesa libera anche per le vendite, che nel primo trimestre dell’anno sono scese del 22,1% a 1,3 trilioni di won (980 milioni di euro). Sono dati che riguardano il gruppo nel suo complesso, ma scendendo nello specifico dei vari brand, si nota che uno di questi, Espoir, ha avuto una crescita delle vendite del 20%, e addirittura un profitto operativo a +3709%, mentre gli altri hanno tutti riportato un segno meno davanti ai bilanci.
Il crollo maggiore a livello di vendite è stato segnato da Innisfree e da Etude (-31%), seguiti da Amos Professional (-24%) e da AmorePacific (-22%).