Nonostante un primo trimestre con buoni risultati, Johnson & Johnson ha deciso di abbassare l’outlook sul 2020, a causa dell’impatto della pandemia su consumi e business. L’azienda con sede nel New Jersey si aspettava per la fine anno vendite tra 85,4 miliardi e 86,2 miliardi di dollari. In questi giorni invece la forchetta si è abbassata e si ipotizzano vendite tra 77,5 miliardi e 80,5 miliardi di dollari.
La notizia è riportata dal Financial Times, che aggiunge anche un’altra azione della multinazionale Usa in risposta a un quarter che è stato positivo. L’azienda cioè ha deciso di alzare i dividendi del 6,3% a 1,01 dollari per azione. Nel trimestre, il fatturato è salito dell’11% per un totale di 3,6 miliardi di dollari. Le performance dei tre mesi sono legate al buon andamento della unit Consumer Health, che ha beneficiato di un incremento della domanda durante la diffusione del Coronavirus.