Dopo l’annuncio delle vendite annuali record a gennaio, Interparfums ha reso noto di aver generato anche un aumento a doppia cifra dell’utile che è cresciuto del 12 per cento. La società ha però ridotto le sue previsioni per il 2020 a causa dell’impatto del Coronavirus che è tuttora in corso. Nel dettaglio, l’utile della società per l’esercizio 2019 è stato di 60,2 milioni di dollari, in aumento rispetto ai 53,8 milioni dell’anno precedente. Come precedentemente riportato, le vendite dell’intero gruppo di fragranze sono ammontate a 713,5 milioni di dollari, in aumento del 5,6 per cento.
“Le basi della nostra attività rimangono solide – ha commentato Russell Greenberg, EVP e CFO di Interparfums, in un comunicato – ma tuttavia, come la maggior parte delle aziende che operano in tutto il mondo, sentiremo gli effetti del Coronavirus. A seguito delle tendenze che abbiamo visto di recente, come il significativo declino del trasporto aereo e del traffico dei consumatori nelle principali aree commerciali e turistiche, abbiamo ritardato alcuni lanci verso la fine dell’anno e, pertanto, le nostre linee guida per il 2020 devono essere riviste”.
La guidance per l’anno in corso prevedeva vendite nette in crescita oltre i 740 milioni di dollari. Ora Interparfums stima risultati in linea con quelli del 2019. Tuttavia, la società ha sottolineato che, se l’impatto del Coronavirus dovesse continuare oltre i primi mesi dell’anno, questa prospettiva di riduzione potrebbe essere soggetta a ulteriori cambiamenti.