Intercos Group ha chiuso il 2019 con ricavi a 712,7 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto al 2018, quando l’aumento era stato del 17 per cento. L’ebitda rettificato del 2019 è pari a 116,3 milioni di euro e il rapporto sui ricavi è del 16,3%, mentre nel 2018 l’ebitda margin rettificato era del 15,3% a 105,6 milioni di euro.
Il gruppo controllato e gestito dal presidente e AD Dario Ferrari continua intanto la sua corsa per sbarcare a Piazza Affari. Si parlava in un primo momento del debutto sui listini nel mese di aprile, mentre il quotidiano MF ha precisato che Intercos ha appena depositato i documenti per ottenere il via libera alla quotazione, che avverrà entro giugno 2020.
Il ‘numero uno’ dei produttori di make-up in Italia è deciso quindi ad esordire in Borsa dopo i precedenti tentativi, nel 2014 a Milano e nel 2017 alla Borsa di Seoul, quando ha accantonato l’Ipo della holding Intercos Asia. Il gruppo intanto ha firmato un accordo di finanziamento di 350 milioni di euro con un pool di banche, tra cui Banca IMI, Banca Nazionale del Lavoro, BNP Paribas, Crédit Agricole Corporate e Investment Bank, Crédit Agricole Italia, Intesa Sanpaolo e Unicredit. Il prestito, tra gli altri scopi aziendali, servirà a coprire un’obbligazione di 120 milioni di euro emessa nel 2015.