Si sarebbe dovuta svolgere in aprile, poi è stata posticipata a maggio, e adesso Cosmofarma viene rinviata per la seconda volta e si terrà dal 29 al 31 ottobre 2020 presso il quartiere fieristico di Bologna.
“Questa situazione di emergenza è in continua evoluzione – dichiara Gianfranco Ferilli, AD di Bos, società che gestisce la fiera – e l’ulteriore rinvio della manifestazione si è reso necessario. Ribadisco quanto siano importanti gli investimenti nella ricerca farmacologica per la prevenzione e la cura della nostra salute, e Cosmofarma è l’unico appuntamento nazionale di formazione e di incontro tra l’industria farmaceutica e i professionisti di settore”.
Il rinvio è anche legato al fatto che “l’emergenza vede tutti i farmacisti italiani impegnati nella difficile opera di assistenza – dichiara Andrea Mandelli, presidente della Fofi – a fianco degli altri professionisti della salute che operano nel territorio e negli ospedali. È inevitabile quanto doveroso, dunque, rivedere tutte le iniziative programmate in una fase di normalità, come nel caso di Cosmofarma. Non è un segnale di resa, ma l’espressione della volontà di uscire da questa drammatica congiuntura e lavorare poi tutti insieme per il rilancio del nostro Paese che, come ho sempre sostenuto, vede nel comparto del farmaco uno dei suoi elementi di forza”.
Gli fa eco Marco Cossolo, presidente di Federfarma: “In un momento come questo, le farmacie stanno dimostrando quanto siano un supporto indispensabile alla popolazione e al servizio sanitario nazionale. Federfarma continuerà a impegnarsi affinché questo ruolo sia pienamente riconosciuto e la farmacia sia più integrata nel servizio sanitario pubblico”.