Migliore crescita di fatturato nel decennio per L’Oréal: il gruppo francese ha chiuso il 2019 con vendite per 29,87 miliardi di euro, in aumento del 10,9% a livello reported, con un margine operativo del 18,6 per cento e un profitto operativo di 5,54 miliardi di euro (+12,7%). Nonostante questi risultati, il profitto netto è calato, passando dai 3,89 miliardi di euro del 2018 ai 3,75 miliardi di euro del 2019.
Tutte le divisioni si rivelano in crescita, ma le trainanti, con delta a due cifre percentuali, sono L’Oréal Luxe (+17,6%) e Active Cosmetics (+17,1%), mentre Consumer Products avanza del 6% e Professional Products del 5,5 per cento. Il lusso, che ha superato 11 miliardi di euro, è stato guidato dalle ottime performance di 4 marchi: Lancôme, Yves Saint Laurent, Giorgio Armani e Kiehl’s. Per quanto riguarda i cosmetici venduti in farmacia, la performance maggiore è stata generata da La Roche-Posay, le cui vendite hanno superato un miliardo di euro. Per le altre due divisioni, si segnalano i boost di L’Oréal Paris e di Kérastase.
“Anno ‘spettacolare’ – dice la nota del gruppo francese – per l’e-commerce, che ha messo a segno un +52,4%, arrivando a contare il 15,6% del totale fatturato”. Forte crescita anche per il travel retail, che è progredito del 25,3 per cento.
Per quanto riguarda le aree geografiche, la regione dove le vendite sono aumentate con un tasso di crescita particolarmente rilevante è l’Asia Pacific (+30,4%). Si parla ovviamente del 2019, cioè prima del contagio mondiale del coronavirus.