Il 2019 sarà ricordato come l’anno delle grandi operazioni nell’industria della bellezza. La tendenza alla concentrazione è presente da diversi anni nel mercato cosmetico, ma la particolarità dei 12 mesi trascorsi è che la corsa alle acquisizioni è stata messa in atto dai ‘più grandi’ per diventare ancora più grandi. Molti, infatti, i valori dei deal che hanno anche superato il miliardo di euro. Pambianco Beauty ha stilato la classifica dei principali takeover, in base al prezzo d’acquisto, e il più ‘caro’ è risultato quello di Natura & Co. che ha comprato Avon Products per 2 miliardi di dollari. Colgate-Palmolive ha messo sul tavolo una cifra molto alta acquistando Laboratoires Filorga Cosmétiques per 1,5 miliardi di euro. Deal a 10 cifre è anche quello di Edgewell Personal Care Co. che ha rilevato la start-up di prodotti per la rasatura Harry’s Inc. per 1,37 miliardi di dollari. Merger ‘blockbuster’ sono anche quelli di The Estée Lauder Companies, di Advent International e di L’Occitane International, che mettono sul piatto rispettivamente cifre da 1,1 miliardi di dollari, 1 miliardo di dollari, e 900 milioni di dollari.
Un’ulteriore osservazione è che i multipli sul fatturato sono esorbitanti. Addirittura Advent International ha comprato Olaplex per un valore pari a 10 volte quello del fatturato del brand. Quattro transazioni sono state concluse con prezzi che moltiplicavano i ricavi di oltre 6 volte, e altre aziende hanno comprato con multipli che oscillavano tra il 3 e il 5. Si tratta di ‘moltiplicazioni’ particolarmente alte, se si considera che in altri settori, come quelli della moda e del design, i multipli sul fatturato sono più bassi, solitamente sotto il 2.
L’approfondimento su questo argomento, con la classifica dei principali deal, è in pubblicazione sul numero di febbraio-marzo 2020 del magazine Pambianco Beauty.