Cristina Fogazzi, l’imprenditrice digitale conosciuta come L’Estetista Cinica, che ha creato un modello di business che integra e-commerce e retail tradizionale, si appresta a chiudere il 2019 con un fatturato in crescita dopo aver archiviato i primi 9 mesi con un giro d’affari di 18 milioni di euro, derivato da un modello di business basato un sistema retail che integra perfettamente on-line e off-line. “Il 2019 è stato un anno molto importante – ha detto a Pambianco Beauty Cristina Fogazzi – e chiuderemo l’esercizio con un fatturato di circa 25 milioni di euro. Inoltre per il 2020 grazie a continue novità, come l’inserimento di nuovi prodotti e l’apertura del monomarca a Milano, punto a raddoppiare il fatturato”.
Ma i numeri non finiscono qui. Infatti con oltre 474K follower su Instagram e 198K su Facebook (numeri in costante aggiornamento), un canale YouTube, un blog e una piattaforma di e-commerce, un istituto di bellezza e corner shop reali, infatti, L’Estetista Cinica ha definito un modello d’impresa innovativo basato sulla omnicanalità. I suoi prodotti di bellezza, VeraLab, oggi circa 40 referenze, sono messi a punto nel Laboratorio dell’Estetista Cinica con ingredienti naturali e principi attivi che ripristinano l’equilibrio fisiologico, in totale assenza di siliconi e parabeni, grazie alla collaborazione con la cosmetologa Maria Grazia Adorno. Oltre 60mila sono i pezzi di Luce Liquida venduti in meno di un anno, 57mila quelli di Spumone e 30mila di Olio Denso. Non da meno sono i prodotti Slim_Me con più di 20mila pezzi venduti nel 2018, Zero Smog (quasi 18mila), Zero Stress (12mila) e Mad Mud Superhot Cellulite (oltre 7mila). Di anno in anno, le vendite sono cresciute in maniera esponenziale, fino ad arrivare a triplicare i volumi dei best seller negli ultimi otto mesi.
Tale successo ha spinto Cristina Fogazzi a ripensare le strategie distributive del proprio brand, affiancando alla vendita on-line e a quella nel suo istituto di bellezza, anche un posizionamento della linea VeraLab nei principali store italiani. L’ultima novità è stata l’apertura del primo flagship store Veralab a Milano in via Guido d’Arezzo 9. Gli architetti dello studio 23bassi, a cui si deve anche il progetto dei corner allestiti presso la Rinascente, hanno dato forma al mondo de L’Estetista Cinica con luogo unico e avvolgente, in cui vivere un’esperienza totalizzante che va ben oltre il semplice acquisto. “È un concept store speciale – ha proseguito L’Estetista Cinica – e coinvolgente in cui lasciarsi sedurre dagli elementi ludici, in cui scoprire e riscoprire i prodotti Veralab, in cui concedersi il piacere di una consulenza personalizzata”. Affacciata sullo store, una balconata ospita lo skin bar, ossia la zona dedicata alla prova delle maschere e al relax che ne consegue. Qui si trova anche la dream room in cui scoprire alcuni prodotti selezionati, giocando come al luna park con gli specchi deformanti e ironizzando sulla percezione del proprio corpo. Le sorprese non sono finite e l’esperienza nel nuovo store Veralab si conclude con un premio per chi riporta i flaconi vuoti: un gettone da utilizzare al misterioso distributore dei gadget.
Con l’apertura del nuovo store, per la prima volta, l’arte entra nel mondo dell’Estetista Cinica grazie alla galleria Deodato Arte, che espone opere di Banksy e di Mr. Brainwash. Ma non è tutto, anche il digital artist DotPigeon, rappresentato da Plan X Art Gallery, è presente nel nuovo spazio con alcuni lavori, fra cui Real Means Beautiful: un’anteprima dell’imminente collaborazione fra l’artista e VeraLab.