Massimo Caputi, attualmente presidente di Terme di Saturnia (appena entrate in Starhotels Collection), ma anche manager con un importante passato nel real estate, è stato nominato alla presidenza di Federterme, l’associazione nazionale aderente a Confindustria che riunisce le principali strutture termali italiane.
Caputi è tuttora presidente e socio fondatore della società di investimenti e advisory di finanza immobiliare, Feidos (co-titolare delle stesse Terme di Saturnia), nonché vicepresidente di Assoimmobiliare. Da maggio 2013 a ottobre 2015 è stato poi vicepresidente esecutivo con delega allo sviluppo di Prelios (la ex Pirelli Real Estate) e prima ancora amministratore delegato di Fimit sgr, nonché di Sviluppo Italia (oggi Invitalia) e di Grandi Stazioni. Caputi succederà nella carica a Costanzo Jannotti Pecci, presidente e amministratore delle Terme di Telese e di quelle di Latronico, che lascia per raggiungimento del limite massimo di mandati.
Federterme, che ha recentemente festeggiato il proprio centenario al Senato, ha reso noto anche i numeri del settore che conta circa 323 aziende attive per un fatturato totale di circa 800 milioni di euro annui di prestazioni termali, a cui si deve aggiungere un giro d’affari di 2 miliardi di euro ascrivibile al più generico comparto benessere.