I prodotti di bellezza venduti dalle croci verdi continuano a crescere. I consumatori apprezzano e i Colossi della cosmesi non si lasciano sfuggire l’opportunità di business.
Anche l’ultima frontiera della bellezza è stata conquistata dalle farmacie. Non più solo creme per pelli reattive e in presenza di patologie, si va in farmacia anche per il rossetto e gli ombretti. I prodotti di bellezza venduti dal ‘camice bianco’ sono sempre di più con un business che nel 2018 ha sfiorato i 2 miliardi di euro pari a circa il 18,5% di tutto il mercato dei prodotti di bellezza. Una torta che inizia a diventare importante e a far gola anche ai colossi della cosmesi in profumeria. Aziende come Clarins, Collistar e Diego dalla Palma (per citarne alcuni), hanno deciso di entrare e farsi strada nel canale per non perdere anche questa opportunità di business. E altri marchi top di gamma stanno testando il terreno: la maison del lusso Chanel sta iniziando a vendere i suoi prodotti a un ristrettissimo numero (una decina) di farmacie top, come anche il brand francese Sisley. “L’evoluzione delle farmacie – ha sottolineato Gian Andrea Positano, responsabile Centro Studi di Cosmetica Italia – passa anche dalla capacità, negli ultimi anni, di avere allargato l’offerta. Infatti, nelle profumerie, le due principali tipologie di prodotti, ovvero fragranze e prodotti per il viso, coprono il 61% del canale, mentre in farmacia la stessa percentuale include ben 4 diverse famiglie di prodotti: per il viso, per il corpo, i prodotti per l’igiene personale e i cosmetici per capelli e cuoio capelluto. Assistiamo a una proficua ‘de-specializzazione’ che risponde alla domanda crescente di prodotti di qualità, più diversificati e di diverso genere da parte dei consumatori”. I negozi con ‘la croce verde’ quindi sono chiamati a ripensare il loro modello di business, puntando soprattutto sui marchi della bellezza (make-up e skincare) sugli integratori e su prodotti wellness. E, per contro, le aziende del settore (e non) hanno capito che il consumatore cerca qualcosa di nuovo, sia a livello di prodotto che di esperienza sensoriale.
INGRESSI PRESTIGE
Un altro player forte nel canale profumeria, e che ha fatto il suo ingresso nel mondo della salute l’anno scorso, è Collistar. “Siamo presenti nel canale farmacia – ha spiegato Luca Catalano, direttore marketing e commerciale di Collistar – ma manterremo la rete vendita che abbiamo per la profumeria. Vogliamo offrire un servizio in più, ma solo dove la ‘piazza’ lo consente, cioè nelle periferie delle città e nei piccoli paesi di provincia”. L’evoluzione del canale è dettata anche dalla ‘metamorfosi’ della consumatrice, sempre più fedele al marchio indipendentemente dal canale. “Abbiamo deciso – ha continuato Catalano – di essere presenti nelle farmacie evolute, e soprattutto nelle aree in cui non andiamo in overlapping con le profumerie. Attualmente distribuiamo i nostri cosmetici in una trentina di farmacie in Italia e puntiamo a 200 punti vendita della salute nei prossimi 5 anni”. Secondo il manager, la farmacia ideale in cui essere presenti è quella che fattura almeno il 10% con la cosmetica: “Per noi sono interessanti le farmacie cha hanno dai 3 milioni di euro di ricavi in sù – ha concluso – e quindi che facciano almeno 300mila euro con il beauty”. L’expertise della bellezza è entrata in farmacia anche con Diego dalla Palma professional. I dermocosmetici RVB Skinlab sono frutto delle più recenti ricerche e innovazioni nel campo della dermatologia e della biologia molecolare e si contraddistinguono per la loro alta efficacia e qualità e per i risultati visibili, resi ancora più rapidi da rituali da cabina di ri-armonizzazione, che distendono la mente e magnificano la bellezza della pelle. L’ultima novità si tratta di Rvb Lab SkinFusion, un concetto che unisce skincare e make-up. “Si tratta di sieri – ha affermato Micol Caivano, AD di Cosmetica (Gruppo Diego Dalla Palma) – da miscelare con i fondotinta, per potenziare l’azione di entrambi e ottenere effetti liftanti o idratanti o uniformanti a seconda della pelle e della stagione”. La manager ha aggiunto che la linea di make-up in farmacia è stata lanciata due anni e mezzo fa, e successivamente ha esordito lo skincare. Ora il marchio Rvb Lab è presente in 750 farmacie italiane. Un’altra innovazione che lancia il Gruppo Diego Dalla Palma è la cabina brandizzata Rvb Lab per trattamenti professionali ed estetici, oggi già presente in 15 negozi ‘con la croce verde’.