Mavive ha firmato un accordo di licenza con Furla per la produzione e distribuzione a livello internazionale del primo profumo ‘griffato’ dal marchio di borse e accessori moda. Grazie a questa partnership, Furla prosegue nella sua strategia di posizionamento lifestyle, diversificando ulteriormente la propria offerta ed entrando per la prima volta nel settore beauty.
Massimo Vidal, CEO di Mavive, ha dichiarato: “Il contratto di licenza con Furla porterà alla creazione della prima linea di profumi di uno tra i più apprezzati e prestigiosi brand italiani di pelletteria nel mondo. È stato per me un onore collaborare con un’azienda che diffonde da quasi 100 anni un messaggio di qualità, creatività e italianità e sono certo che il profumo Furla arricchirà ancora di più l’immagine creata in tanti anni di lavoro e dedizione”.
Mavive è stata scelta da Furla perché, come riporta un comunicato diramato alla stampa, si tratta di “una realtà con cui condivide i valori dell’eccellenza produttiva e della ricerca, radicate in una profonda cultura del made in Italy. L’affinità tra Furla e Mavive si riconosce dalle origini e dal percorso delle due aziende, nate da un’iniziativa imprenditoriale familiare che risale al secolo scorso, che si sono affermate nel mercato globale grazie al dinamismo manageriale e alla capacità di mantenere intatta la propria identità”.
Nel 2018, l’azienda fondata nel 1986 da Massimo Vidal ha registrato un volume d’affari a livello wholesale di oltre 60 milioni di euro, con un’incidenza dell’export del 62 per cento.
Furla ha archiviato il 2018 con un giro d’affari di 513 milioni di euro e una quota export dell’85 per cento.