The Estée Lauder Companies ha preso posizione a favore della campagna che sensibilizza e spinge le autorità istituzionali dei vari Paesi a introdurre l’interdizione alle sperimentazioni sugli animali per la creazione dei cosmetici. La multinazionale americana rappresenta una svolta importante in quanto il governo degli Stati Uniti non ha ancora legiferato in materia di vivisezione, come invece hanno già fatto 38 Paesi nel mondo, tra cui tutti quelli europei, nonché India, Israele, Taiwan, Australia, e altri. Anche la California ha già bannato la sperimentazione sugli animali, mentre il resto dell’America del Nord sta legiferando in materia, ma non ha ancora varato una normativa.
La campagna #BeCrueltyFree è indetta da Human Society International, e Kitty Block, presidente di questa associazione. ha dichiarato: “Unire le forze con colossi come il gruppo Estée Lauder ci permette di raggiungere i nostri obiettivi. Sono certa che, collaborando con l’industria cosmetica, arriveremo a porre la parola ‘fine’ ai test sugli animali entro il 2023”.