Cresce in modo esponenziale l’e-commerce di Douglas nei sei mesi dell’anno fiscale 2018-19: le vendite online hanno fatturato 327 milioni di euro con una spinta del 36,8%, che a livello organico (escludendo cioè l’acquisizione di Parfumdreams) avanzano del 17,1 per cento. Il bilancio del semestre è positivo anche a livello di vendite fisiche: la catena tedesca di profumerie ha generato ricavi per 1,95 miliardi di euro (+4,8%) e l’ebitda reported è avanzato del 3,5% a 206 milioni di euro. Considerando però gli investimenti in marketing e in infrastrutture digitali, l’ebitda adjusted è calato del 4,9% a 225 milioni di euro.
Douglas specifica, in una nota, che il business online è il principale driver di crescita per il successo a lungo termine dell’azienda e che mira a realizzare una piattaforma beauty leader in Europa alla pari delle più note piattaforme del fashion. L’idea è quello di sviluppare l’e-commerce in un marketplace, dove i consumatori potranno trovare anche i cosmetici venduti da partner esterni, i quali avranno accesso ai dati dei 40 milioni di consumatori in possesso della Douglas Beauty Card. I primi accordi con ‘terze parti’ verranno firmati quest’anno e i prodotti saranno già disponibili prima delle vendite di Natale 2019.