Lanciato nel 2004 in 140 Paesi del mondo, è arrivato da poco in Italia: si tratta di Dove Progetto Autostima, un programma integrato tra intervento formativo nelle scuole e comunicazione al grande pubblico, che il marchio beauty di Unilever lancia in Italia in collaborazione con Fondo Scuola Italia e due ambassador, l’attrice Katia Follesa e la creator CamiHawke. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere l’importanza dell’autostima come elemento fondamentale del benessere psico-sociale della persona, ed è una conseguenza dell’impegno che il marchio Dove sviluppa da anni a livello internazionale a sostegno della bellezza autentica, cioè unica e non stereotipata.
“Il progetto è stato lanciato nel 2004 in tutto il mondo – ha raccontato Antonio Giglio, marketing manager Beauty & Personal Care Unilever Italia – e quest’anno arriva in Italia, dove è stata condotta nel 2018 una ricerca che rivela una pressione sociale sempre maggiore verso ideali irrealizzabili di perfezione, di cui sono responsabili anche i media”. In base a questa ricerca, in Italia il 49% delle ragazze sostiene di avvertire la pressione di dover essere sempre bella e più della metà di donne e ragazze pensa addirittura di non poter mai sbagliare o dimostrare debolezza; 2 donne su 3 inoltre sentono il peso e la pressione di dover raggiungere tutti i propri obiettivi (“Essere e fare tutto”).
Gianfranco Chimirri, hr & communication director Unilever Italia, ha sottolineato che la missione dell’azienda è fare business con un impatto di sostenibilità, a livello sociale e ambientale. Infatti la multinazionale olandese ha ideato un piano per la crescita sostenibile, l’Unilever Sustainable Living Plan, che porta alla creazione di valore, riducendo rischi e costi. Il colosso del di largo consumo comunica infatti che i brand sostenibili dell’azienda crescono del 50% più velocemente rispetto agli altri marchi e rappresentano circa il 60% della crescita registrata da Unilever nel 2018.