Nove italiane su 10 utilizzano prodotti di make-up, ben più degli altri Paesi Ue, dato che il 68% delle abitanti dello Stivale mette il rossetto contro il 63% della media europea, il 59% utilizza il fondotinta (contro il 52%) e lo stesso vale per il mascara, utilizzato dal 66% delle italiane verso il 64% delle europee. È il risultato dell’Osservatorio Beauty sulle tendenze della bellezza e della cura della persona, in collaborazione con il dipartimento Consumer & Market Insight di L’Oréal Italia.
Tornando ai risultati dell’Osservatorio, tra le italiane, sono sicuramente le Millennials le più appassionate di make-up, che in un anno acquistano circa 25 prodotti per il trucco, spendendo oltre 200 euro. Mostrano inoltre una vera passione per il trucco delle labbra e nei loro beauty case si trova una grande varietà di marche, dalle più economiche alle più costose. Molto forte anche la dimensione sociale della bellezza, che trova la sua piena espressione nel trucco: il 37% ha dichiarato di non uscire di casa se non con un aspetto perfetto (rispetto al 29% della media europea). Inoltre, per le italiane la cura di sé rappresenta un dovere più che una scelta (43% delle donne ‘tricolori’ verso il 32% delle europee).
Inoltre, nonostante la crescita del mondo e-commerce, il 93% delle consumatrici preferisce ancora fare i propri acquisti di make-up in punti vendita fisici, perché è divertente e gratificante provare i prodotti e curiosare tra le ultime novità. Tra le principali barriere all’acquisto online, il 52% cita il non poter provare il prodotto prima di acquistarlo, e il 44% teme di non riuscire a capire qual è il reale colore dello stesso. La paura di una deprivazione sensoriale ha dunque un forte peso nello scegliere un negozio fisico piuttosto che un e-store. Resta inoltre cruciale il ruolo del personale sul punto vendita che può dare un consiglio personalizzato, specialmente quando l’acquisto avviene in profumeria e in farmacia.