Prosegue l’andamento favorevole degli specialisti drug, le catene focalizzate sulla cura della casa e della persona. Realtà al passo con i tempi, che si sono modernizzate per mettersi in linea con le esigenze dei loro consumatori, offrendo servizi per rendere la permanenza negli store ancora più piacevole. Wi-Fi gratuito, postazioni per ricaricare i cellulari, sono solo alcuni dei servizi offerti.
La salute del settore emerge dalla ricerca di Pambianco Strategie di Impresa che ha analizzato i fatturati 2017 delle principali aziende che gestiscono questi punti vendita. La classifica evidenzia, infatti, una crescita del 9,6% per i primi 8 player, che hanno totalizzato oltre 2,23 miliardi di euro di fatturato. Questo incremento comprende anche l’ingrosso e altre attività inserite nel bilancio degli operatori, ma l’elemento principale che motiva la crescita è il lancio di nuovi negozi. Nel dettaglio, ben 6 società prese in esame dallo studio hanno chiuso il 2017 con un aumento di fatturato. Per tre di queste (Gottardo, Gruppo Sda, Ri.Ca Distribuzione) si è trattato di un incremento a due cifre. Primo in classifica è il Gruppo Gottardo che comprende l’insegna Tigotà che oggi conta 525 punti vendita in Italia (e due in Svizzera) distribuiti in 16 regioni, Acqua e Sapone con 65 punti vendita e 55 store Prodet e un fatturato di 880 milioni di euro in aumento dell’11 per cento. Da segnalare inoltre, che le insegne con ricavi in calo (due) hanno avuto tutti decrementi contenuti (single-digit).
L’appeal del segmento, soprattutto nel comparto beauty, ha fatto sì che le insegne siano sempre in continua evoluzione. Questo dinamismo e le performance positive hanno richiamato l’attenzione anche dei grandi player della bellezza che, come nel caso di L’Oréal, hanno iniziato ad aprire i propri punti vendita. “Innovare e inventare nuovi modelli al servizio dei consumatori è parte del nostro Dna – ha commentato Jean-Paul Agon presidente e CEO di L’Oréal – per questo siamo molto felici di aver creato una nuova esperienza di bellezza per i consumatori francesi, dimostrandoci in prima linea nel soddisfare le nuove esigenze di consumo nel beauty”. Attualmente i punti vendita Parisian Drugstore, nati in partnership tra L’Oréal e Casino Group, sono due, entrambi a Parigi.
La torta è ricca e lo ha capito bene Dm drogerie markt, realtà tedesca da 9 miliardi di euro, che nel 2017 ha fatto il suo ingresso in Italia. La più grande catena europea di drugstore è specializzata in prodotti di bellezza (L’Orèal, Catrice, Essence, Max Factor e Deborah Milano per il makeup, Alverde, Amaflora, Weleda e Naturaverde per il reparto cosmesi) e benessere e vanta un assortimento costituito dai migliori brand e da 23 marche proprie con più di tremila articoli, molti dei quali biologici o naturali, tutti sviluppati e certificati in Germania. Inoltre, dopo l’ingresso in Italia con il primo store a CityLife Milano, sono stati aperti altri 13 drugstore, distribuiti nel Nord, cui se ne aggiungeranno cinque entro fine 2018.Drugstore, 2017
L’analisi completa è pubblicata sul magazine Pambianco Beauty N° 6 di dicembre 2018.