Acca Kappa ha chiuso il 2017 con ricavi a 7,5 milioni di euro in aumento del 6%, grazie all’andamento dei mercati esteri che hanno segnato un +10%, trainati dalle performance dell’Asia. Stabile invece il mercato italiano. Il nome del marchio attivo nella creazione di profumi, spazzole professionali e prodotti per la cura e il benessere del corpo, è la pronuncia in italiano delle lettere H e K, iniziali di Hermann Krüll, che ha fondato l’azienda nel 1869 a Treviso e che oggi è guidata con gli stessi valori da Elisa Gera Krüll, pronipote del fondatore.
“Siamo una delle poche realtà in Italia, se non l’unica del mondo beauty – ha commenta Elisa Gera Krüll – a non essere stata cannibalizzata dalle multinazionali. Siamo un brand di nicchia, riconosciuto a livello internazionale come sinonimo di lusso e affidabilità. I numeri danno ragione alle nostre scelte: siamo presenti in 50 Paesi e stiamo crescendo nonostante la competizione di colossi del settore”.
In netta crescita i prodotti per l’uomo: rispetto ai dati complessivi dell’ordinato, la parte uomo nel 2010 valeva percentualmente il 3,7% mentre nel 2017 è arrivata a toccare il 5,4 per cento. In particolare, gli articoli barber hanno segnato nel 2017 un incremento del 60% rispetto al 2010.
“La nostra forza – ha proseguito l’imprenditrice – è il forte legame con la nostra storia e il rispetto per i valori dell’italianità. Abbiamo saputo interpretare le esigenze del mercato rivoluzionando il nostro business partendo dalla produzione delle spazzole e sviluppando linee di profumi, prodotti per la cura e il benessere del corpo”.