Due approfondimenti sul tema della cosmesi in farmacia al prossimo appuntamento con Cosmofarma Exhibition, che si svolgerà dal 5 al 7 maggio 2017 a Bologna: il V Osservatorio Cosmofarma e il Focus Dermocosmesi & Tricologia. Riguardo al primo evento, dal titolo “Il Consensus: la partnership tra le aziende del settore cosmetico e la farmacia”, lo spazio iniziale sarà dedicato alla presentazione dei risultati dell’ultima ricerca di Doxa Pharma ‘Barometer Farmacia’, che fotografa il rapporto attuale e prospettico tra un campione rappresentativo di farmacie italiane e il comparto della bellezza. In seguito, i top manager di quattro aziende leader nel settore della dermocosmesi e quattro titolari di farmacie, caratterizzate da una forte presenza di beauty, si confronteranno sulle tematiche inerenti allo sviluppo del segmento. In particolare i temi trattati saranno: incontro di medio termine tra domanda e offerta; concetto di partnership atteso e proponibile; nuova figura del farmacista-consulente in ambito cosmetico; servizi innovativi per una partnership vincente, passando dal negozio alla ‘cosmetic health’, con proposte specializzate, personalizzate e proattive.
Passando al simposio sulla tricologia, Focus Management e Cosmetica Italia terranno un intervento dal titolo “Cosmesi: il consumatore è cambiato. Farmacie e aziende sono pronte ad affrontare la sfida?”. Il mercato della cosmesi in farmacia infatti vale 1.800 milioni di euro, e rappresenta il 18,5% dei consumi cosmetici a valore, ma gli italiani che prediligono il canale farmacia sono solo il 6,8%, contro il 31,6% che sceglie abitualmente il supermercato, il 22,2% che opta per la profumeria e il 20,7% che preferisce il punto vendita specializzato/catena drugstore. Eppure ben il 22% della popolazione che acquista prodotti cosmetici lo fa per esigenze legate alla salute della propria pelle e a problemi dermatologici. Pochi quindi i consumatori che scelgono il canale farmacia rispetto al potenziale, e per di più infedeli: infedeli alle marche (per l’antiage ad esempio i fedeli a una marca sono solo il 29,4%), al canale (7%) e alla specifica farmacia (17,6%). Durante Cosmofarma si cercherà di individuare come la fiducia che le persone ripongono nella farmacia possa tradursi in una nuova fedeltà al canale, a garanzia della redditività presente e futura del business per farmacie ed aziende di settore.