La Cina diventerà il più grande mercato del beauty entro il 2020, e grazie all’online. Lo rivela l’ultimo report della società di ricerche L2, ‘Beauty China 2017′, che mostra la crescita impetuosa degli acquisti su internet nel Paese asiatico, focalizzati soprattutto sui prodotti di bellezza. L’ e-shopping di make-up nel 2010 ammontava al 4% del totale vendite del settore, mentre nel 2015 l’online ha raggiunto una quota pari al 22 per cento. Stessa scalata per gli altri comparti: gli acquisti sul web di skincare passano dal 3% nel 2010 al 19% nel 2015, mentre quelli delle fragranze accelerano dal 3% all’11 per cento.
La presenza maggiore di brand beauty si trova sull’e-tailer cinese Tmall, seguito da Taobao, entrambe piattaforme che fanno capo al colosso dell’e-commerce Alibaba. In terza posizione, per quanto riguarda l’offerta di cosmetici, si qualifica Meipai, poi Yizhibo, Jumei, Vip e Youku.