Intercos ritira l’Ipo a causa dell’andamento negativo dei mercati. L’azienda del beauty, che già nel 2006 aveva tentato di andare in Borsa, ha deciso infatti di rinunciare per la seconda volta alla quotazione e ne ha dato comunicazione ieri sera, termine fissato per la chiusura dell’offerta. “Nonostante l’ampio interesse e l’apprezzamento manifestato dagli investitori istituzionali italiani ed esteri nel corso del roadshow, e pur considerando la qualità ed il numero delle adesioni ricevute (corrispondenti a una richiesta di azioni di poco inferiore al quantitativo massimo offerto) – riporta il comunicato – la società ha ritenuto che le condizioni dei mercati finanziari, deterioratesi repentinamente nel corso degli ultimi giorni, non consentano di ottenere una valutazione che rifletta fedelmente il reale valore intrinseco e le potenzialità della società”.
L’azienda ha poi sottolineato che “facendo leva sulla solidità finanziaria e patrimoniale, Intercos ritiene di poter comunque raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sviluppo e di crescita che si è prefissata”. Intercos, fondata da Dario Ferrari nel 1972, conta oggi 2.800 dipendenti e ha chiuso il 2013 con ricavi consolidati in crescita per 329,8 milioni di euro, un ebitda di 48,3 milioni e un debito finanziario netto di 188 milioni di euro.