“Siamo ottimisti per il 2014 – ha dichiarato Franco Bergamaschi, fondatore de L’Erbolario – al Sana abbiamo avuto il 40% di affluenza di clienti in più rispetto alla scorsa edizione”. Anche quest’anno L’Erbolario ha partecipato al Sana di Bologna, il salone internazionale del biologico e del naturale che si è chiuso con un record con oltre 43.700 presenze (+36% di visitatori). L’azienda lodigiana ha chiuso il 2013 con un fatturato di 88,5 milioni di euro e prevede una crescita del 5% a fine 2014 grazie soprattutto all’espansione all’estero che oggi pesa per il 10% delle vendite totali. “Continueremo per la nostra strada come azienda famigliare – prosegue l’imprenditore, rispondendo alla domanda sull’ipotesi di ingresso di un fondo nella compagine sociale – e non riteniamo necessario il supporto di nuovi soci finanziari”.
Oggi il marchio possiede 136 monomarca parte di proprietà e parte in franchising e distribuisce i suoi prodotti a circa 5.500 clienti in Italia, di questi l’80% sono erboristerie e il resto farmacie. “Puntiamo sempre su un ottimo rapporto qualità prezzo, con prodotti performanti ma accessibili – ha continuato Bergamaschi – che insieme ad un servizio impeccabile sul punto vendita ci fanno riscuotere sempre più apprezzamenti dalla nostra clientela. Non vanno poi trascurati i valori profondi del marchio, che i nostri consumatori condividono, come il rispetto delle persone, degli animali e dell’ambiente”.
Con la stessa filosofia de L’Erbolario, 10 anni fa è nato anche il marchio fitoterapico Erbamea, che propone una vasta scelta di piante e integratori, e attraverso l’uso delle erbe aiuta a conquistare, proteggere e conservare il benessere e l’equilibrio.