Forte del sostanziale pareggio dello scorso anno, Micys Company, l’azienda a cui fanno capo i brand Pupa, Borsari Parma e Be Chic, prevede di superare nel 2013 il traguardo dei 100 milioni di euro, grazie a una crescita del fatturato pari a circa il 10%. Dopo un fatturato 2012 di 96,5 milioni di euro, il primo semestre di quest’anno fa già ben sperare, con una crescita degli ordini a due cifre.
Le previsioni ottimistiche sono dovute principalmente a un aumento delle esportazioni, a fronte del mercato italiano della cosmetica che ristagna. L’azienda, che esporta in 70 Paesi, ha fra i propri mercati di riferimento la Russia, oltre a mercati ancora poco penetrati ma molto importanti per il settore cosmetico come il Kazakistan e l’Azerbaijan. Buone performance sono state registrate anche in Polonia, Olanda, Israele e Messico, oltre che in Francia, dove la notorietà del brand Pupa è in forte crescita.
Come si legge in un comunicato dell’agenzia, nel 2013 Pupa si è affacciata nuovamente al mercato spagnolo e ha fatto il suo ingresso in quello turco, mentre sono in fase di valutazione progetti in Cina e in Brasile.
Come ha spiegato l’amministratore delegato di Micys Company Valerio Gatti, Pupa sta raccogliendo i frutti di una strategia di sviluppo del brand, in virtù della quale sono nati alcuni prodotti innovativi, come la Linea Multifunzione lanciata in Italia, che cavalcando la tendenza del ‘fast beauty’ propone creme e trattamenti per differenti parti del corpo.
“Il 2012 è stato un anno sicuramente difficile anche per la cosmetica – ha commentato Gatti– Siamo quindi soddisfatti di aver mantenuto, registrando una leggera crescita, le performance dell’anno precedente, e confidiamo che la nostra strategia di sviluppo del brand Pupa ci porti a risultati di segno positivo per l’anno in corso”.