Ethos Profumerie ha chiuso il 2011 con un fatturato di oltre 120 milioni di euro in leggreo calo (-3%), la prima in sette anni di attività, con un aumento del valore medio di scontrino del 7,14% rispetto all’anno precedente. In compenso l’aumento del valore medio di scontrino a 45,66 euro, contro una media di mercato di 23 euro, evidenzia il rafforzamento del consorzio nella fascia medio alta del mercato.
“La strategia di Ethos Profumerie – ha commentato il DG Massimo Zonca – si è rivelata vincente anche in un momento di congiuntura economica come quello attuale. I risultati mostrano come il nostro modello consortile, basato sui valori di unicità, servizio e storicità dei negozi, sia capace di generare fatturati a prova di crisi”.
In costante crescita anche la rete dei punti vendita in Italia, saliti dai 155 nel 2010 ai 186 nel 2011. Forte di questi risultati, Zonca ha confermato l’obiettivo di estendere la rete delle profumerie sul territorio nazionale, siglando entro la fine del 2012 almeno 10 accordi consortili e arrivando a 200 punti vendita. Il consorzio punta a raggiungere nel 2013 i 300 punti vendita.