«Sarei fiero di dirle chi sono i nostri clienti, ma non posso. Se si viene a sapere che quel cosmetico non arriva da Londra o New York ma da Agrate, perde fascino». È così, lavorando dietro le quinte (e rispettando la regola del silenzio), che Dario Ferrari ha trasformato Intercos nel leader mondiale per la creazione, sviluppo e produzione di make-up. Nel 2004 il gruppo ha registrato 156 milioni di euro di ricavi e quest'anno punta a toccare i 188 milioni, con una crescita di oltre il 20% che farà da preludio allo sbarco a Piazza Affari.
«Stiamo pensando alla Borsa» dice Ferrari «e potremmo decidere la quotazione». Il traguardo è per l'anno prossimo oppure nel 2007, con l'idea di raccogliere nuove risorse per continuare lo sviluppo. Prima si muoverà ancora con i propri mezzi, con l'acquisto di un'azienda del settore in Europa. E dopo, con l'arrivo sul listino, sarà il momento dell'uscita di Equinox, il fondo di private equity che in questi anni ha sostenuto la crescita del gruppo di Agrate Brianza.
Estratto da Economy del 29/07/05 a cura di Pambianconews