L'uomo Givenchy, pur mantenendo una connotazione formale ed elegante, declina il suo modo di vestire su quello che il brand di LVMH definisce contemporaneo. La differenza sta nel dettaglio, nella cura dei particolari e nella qualità assoluta dei tessuti. Rigorosamente Made in Italy e spesso richiesti in esclusiva per la griffe.
Assodato il fondamentale mercato asiatico, che prosegue sulla strada del franchising controllato dalle due subsidiaries di Cina e Giappone, la strategia distributiva si amplia nel Middle East che richiede un abbigliamento molto formale. In Europa nuove linee studiate appositamente per il vecchio continente.
La politica distributiva italiana, ad esempio, punta su negozi multimarca di altissimo livello che possano garantire al brand una visibilità tale da permettere un'affermazione decisa del marchio. Si parte dalle grandi città proponendo un total look all'interno del quale l'accessorio gioca un ruolo di primo piano. Del tutto meritato anche alla luce del successo delle calzature che ha fatto segnare, nel 2001 e a livello mondiale, un salto in avanti del 50%.