Dopo sette anni di crescita non si ferma il boom delle industrie cosmetiche italiane. Una performance accompagnata da grande effervescenza imprenditoriale. «Sono già in corso fusioni, aggregazioni e acquisizioni. Reggere la sfida della competizione internazionale, afferma Alberto Donati, presidente dell’Unipro, l’associazione cui aderiscono 550 imprese pari a circa il 90% del giro di affari del comparto
richiede investimenti massicci in ricerca, tecnologie di produzione, formazione del personale e comunicazione. Per sostenere questa sfida e disporre delle risorse necessarie, le dimensioni delle aziende dovranno crescere».
Nel 2001 i consumi interni di cosmetici hanno superato i 7.800 milioni di euro, con un incremento del 5% sull'anno precedente.
è alla luce di questa performance che l’industria cosmetica si prepara all’appuntamento del Cosmoprof, la grande rassegna del beauty-care che apre oggi i battenti presso il quartiere fieristico di Bologna. Un appuntamento di rilievo internazionale con 1.777 espositori, di cui 833 stranieri, su un’area espositiva di 72mila metri quadrati. Al Cosmoprof sì associa Cosmopack, la più grande fiera al mondo dedicata al packaging creativo, alle materie prime e alle tecnologie per l’industria cosmetica.