Il polo del lusso francese è sempre più vicino all’acquisto della società che produce l’antica etichetta di colonia con il sigillo reale parmense. E quindi a vincere uno dei molti round in corso con il rivale Gucci.
L’operazione, che sta prendendo corpo in queste settimane, ricalca quella già sperimentata dal gruppo francese in altre occasioni: un ingresso con una quota di minoranza, ma significativa (probabilmente il 30%) e destinata a crescere in un prossimo futuro.
Acqua di Parma, che ha un giro d’affari intorno ai 20 miliardi, è controllata dal presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, dal proprietario della Tod’s, Diego Della Valle, e da Paolo Borgomanero, azionista di minoranza del gruppo La Perla.
Secondo le indiscrezioni, a fare spazio a Lvmh sarebbero solo i primi due soci, mentre Borgomanero intenderebbe mantenere intatta la propria quota.