La profumeria di nicchia è sempre più nelle mire dei grandi gruppi cosmetici. Recentemente Puig ha acquisito una quota di Eb Florals, ma sono tanti i colossi che negli ultimi mesi hanno ‘fiutato’ l’affare, perché i piccoli gioielli profumati offrono una marginalità che altri settori non hanno. L’ultima acquisizione è avvenuta in casa L’Oréal, che ha comprato Atelier Cologne, azienda di profumeria artistica nata in Francia nel 2009. Nicolas Hieronimus, presidente di L’Oréal Selective Divisions, così spiega le ragioni di questo deal: “La profumeria ‘alternativa’ è un segmento in forte crescita. Introdurremo Atelier Cologne all’interno di L’Oréal Luxe e sarà un complemento perfetto per i brand di questa divisione, che include collezioni esclusive come Armani Privé, Le Vestiaire des parfums by Yves Saint Laurent, Maison Lancôme, Replica by Maison Margiela e Ralph Lauren Collection”.
Attualmente i profumi Atelier Cologne sono acquistabili solo in 800 punti vendita selezionati di 40 Paesi del mondo, nonché sull’e-commerce aziendale e nei 6 monomarca, di cui 3 in Francia, 2 in Usa e uno a Hong Kong.