Walgreens Boots Alliance, colosso statunitense attivo nella distribuzione di prodotti per la salute e il benessere, ha chiuso l’anno fiscale al 31 agosto 2024 con vendite aumentate del 6,2% a 147,7 miliardi di dollari, in crescita del 5,7% a valuta costante. L’ebitda rettificato del segmento U.S. Healthcare è stato di 442 milioni di dollari. Inoltre sono stati superati gli obiettivi per l’anno fiscale 2024 di 1 miliardo di dollari di risparmi sui costi, 600 milioni di dollari di riduzione delle spese in conto capitale e 500 milioni di dollari di iniziative sul capitale circolante.
“I nostri risultati finanziari nel quarto trimestre fiscale e nell’intero 2024 – ha dichiarato Tim Wentworth CEO di Walgreens Boots Alliance – riflettono una rigorosa gestione dei costi, delle operazioni sul capitale e delle spese generali. Per l’anno fiscale 2025 ci stiamo concentrando nella stabilizzazione del canale retail, ottimizzando il nostro impatto commerciale, controllando i costi operativi, migliorando il flusso di cassa e continuando ad adottare i modelli di rimborso per sostenere i margini di distribuzione e preservare l’accesso dei pazienti per il futuro”.
La società ha annunciato un programma di ottimizzazione graduale dell’impronta commerciale che prevede circa 1.200 chiusure nei prossimi tre anni, di cui circa 500 solo nell’anno fiscale 2025, che saranno immediatamente vantaggiose per l’utile per azione rettificato e il free cash flow. Walgreens prevede un ebitda rettificato per l’anno fiscale 2025 compreso tra 1,40 e 1,80 dollari. “L’anno fiscale 2025 sarà un importante anno di revisione, in quanto affineremo la nostra strategia per poter generare valore al meglio. Questa svolta richiederà tempo, ma siamo fiduciosi che porterà, nel lungo periodo, benefici significativi sia a livello finanziario che a vantaggio del consumatore”, ha concluso Wentworth.