L’Oréal ha partecipato a un round di finanziamento da 35 milioni di euro per la società biotecnologica francese Abolis Biotechnologies con l’obiettivo di sviluppare su larga scala ingredienti sostenibili e su misura per cosmetici e non solo. L’investimento di minoranza è stato effettuato tramite Business Opportunities for L’Oréal Development, o BOLD, il fondo di venture capital del gruppo.
L’accordo fa parte di una partnership a tre. Anche Evonik CVC, un produttore specializzato globale che è un partner di lunga data di L’Oréal, ha acquisito una quota di minoranza in Abolis, mentre altri investitori includono Deep Tech & Climate Fund, Clay Partners, Icos Capital e Liberset.
Per L’Oréal, l’integrazione ha lo scopo di contribuire a rafforzare l’impegno dell’azienda in materia di sostenibilità, una parte fondamentale della sua strategia per il 2030, denominata L’Oréal for the Future.
“Siamo orgogliosi di investire in Abolis e di espandere la nostra collaborazione, lavorando come un ecosistema affiatato insieme al nostro partner storico, Evonik”, afferma nel comunicato ufficiale Barbara Lavernos, vice amministratore delegato responsabile della ricerca, innovazione e tecnologia del Gruppo L’Oréal. “Mobilitando le capacità e le competenze di ricerca, innovazione e produzione delle nostre rispettive aziende, stiamo costruendo una catena del valore end-to-end che riteniamo abbia un enorme potenziale per cambiare le regole del gioco negli ingredienti biologici per la bellezza”.