Puig Brands debutta oggi, lunedì 22 luglio, sull’indicatore principale del mercato spagnolo, l’Ibex 35, sostituendo il gruppo di hotellerie Meliá dopo che la modifica è stata ratificata il 9 luglio dal Comitato Consultivo Tecnico Ibex (CAT) in una riunione straordinaria. La società catalana entrerà nell’indice con un coefficiente applicabile del 100%, mentre la permanenza di Meliá nel selettivo era stata osservata da tempo dagli analisti per non aver rispettato il criterio di capitalizzazione in modo arretrato e per essersi collocata nella parte bassa della classifica.
Secondo i dati di mercato consultati da Europa Press, Puig entrerà nell’Ibex con una capitalizzazione di 14,77 miliardi di euro, dopo che le sue azioni hanno chiuso questo venerdì al prezzo di 26 euro, mentre dal suo debutto in borsa il 3 maggio, i suoi titoli hanno registrato accumulato una rivalutazione del 6%. Questa capitalizzazione colloca Puig Brands al 15° posto nella selezione spagnola.
L’azienda catalana è diventata una delle più grandi aziende al mondo nel settore dei cosmetici e della profumeria ed ha chiuso l’anno finanziario 2023 con un fatturato di 4,3 miliardi di euro, il 19% in più rispetto al 2022. L’utile, da parte sua, si è attestato a 465 milioni di euro, il 16% in più rispetto all’anno precedente. In rialzo anche il risultato operativo lordo (ebitda), in crescita del 33%, che ammonta a 849 milioni di euro.
Attualmente, il portafoglio di Puig comprende i marchi Rabanne, Carolina Herrera, Charlotte Tilbury, Jean Paul Gaultier, Nina Ricci, Dries Van Noten, Byredo, Penhaligon’s, L’Artisan Parfumeur, Uriage, Apivita, Dr.Barbara Sturm (recentemente acquisita), Kama Ayurveda e Loto del Sur, nonché le licenze di Christian Louboutin, Antonio Banderas e Adolfo Dominguez, tra gli altri.