Givaudan, azienda svizzera che produce fragranze e profumi, ha registrato ricavi del primo trimestre in aumento del 3,6% a 1,84 miliardi di franchi svizzeri su base comparabile, battendo gli 1,80 miliardi di franchi previsti dagli analisti in un consensus compilato dalla società. Su base reported, le vendite sono diminuite dello 0,4% a 1,77 miliardi di franchi svizzeri.
Nel dettaglio Il fatturato della divisione profumi e bellezza, che comprende anche fragranze per detersivi e prodotti per l’igiene, nonché ingredienti per cosmetici, è aumentato del 6,8% escludendo gli effetti dei cambi e delle acquisizioni, a 837 milioni di franchi.
Givaudan ha iniziato l’anno “con un buon slancio commerciale, pur mantenendo le sue operazioni e la catena di fornitura globale a un livello elevato, nonostante il difficile contesto esterno continui a influenzare alcune parti dell’attività”, si legge in una nota. Con costi di input più elevati sostenuti nel 2023, la società “sta continuando ad implementare aumenti dei prezzi in collaborazione con i propri clienti per compensare completamente gli aumenti dei costi di input”.