Givaudan ha introdotto un nuovo algoritmo frutto di un decennio di ricerca accademica sulle immagini cerebrali e sull’intelligenza artificiale, modellata sulla base di un database di oltre 25mila test dei consumatori. Si tratta di Myrissi, tecnologia incentrata sul consumatore del quale è in grado di rilevare le percezioni sensoriali per individuare le caratteristiche che il prodotto personalizzato deve avere per risultare più accattivante: dal colore alla fragranza, ai composti chimici.
Myrissi, si legge nel comunicato ufficiale pubblicato sul sito di Givaudan, “segna un importante passo avanti nella strategia 2025 di Givaudan per espandere le soluzioni digitali incentrate sul cliente. La tecnologia rafforza le sue capacità innovative nel catturare e prevedere la percezione emotiva spontanea della fragranza vissuta dai consumatori, determinando il miglior allineamento tra colori, emozioni e profumi”.
In combinazione con l’esperienza di Givaudan di oltre 35 anni nelle neuroscienze, l’algoritmo Myrissi approfondisce la comprensione dei meccanismi emotivi dei consumatori. La tecnologia all’avanguardia consente di guidare il processo creativo e di sviluppo del prodotto partendo sia da una composizione chimica per prevedere l’associazione del codice colore, sia da una base cromatica per determinare l’appropriata affiliazione olfattiva. Genera anche il moodboard visivo e l’ecosistema verbale che circonda qualsiasi fragranza: dal packaging allo storytelling della campagna.
“Myrissi offre un supporto all’avanguardia nella creazione di soluzioni incentrate sul consumatore, coprendo un’ampia gamma di categorie di prodotti, dai prodotti di consumo alle fragranze raffinate, guidati dalla potente connessione tra colore e profumi – afferma Muriel Jacquot, Neuroscience Development Manager -. Con Myrissi, Givaudan inaugura l’approccio ‘Senti i colori, annusa le emozioni’ in profumeria e rafforza la sua posizione di leader nella ricerca sulle neuroscienze.”