Vendite in stand-by per il colosso francese L’Oréal, che nel secondo trimestre si è dovuto accontentare di un misero +0,9% a 4,99 miliardi di euro a causa della debole domanda in Nord America e Europa Orientale. Il dato diventa ancora più importante se comparato all’andamento del primo trimestre, quando i ricavi avevano segnato un miglioramento del 9,3%.
A correre in aiuto della big di trucchi e prodotti di bellezza ancora una volta Asia e America Latina, il cui dinamismo ha bilanciato la brusca discesa dei consumi in Europa dell’Est, che include anche la ricca Russia. Più o meno stabile l’andamento in Europa Occidentale, anche se la crisi del debito ha pesato sull’andamento del business in Stati come Portogallo e Grecia.
Per quanto riguarda l’intero semestre il colosso francese ha realizzato un fatturato di 10,15 miliardi di euro in crescita del 5% rispetto ai primi sei mesi del 2010.