Si avvicina la chiusura dell’accordo che vede la cessione della holding Admenta Italia, da parte del gruppo americano McKesson alla tedesca Phoenix. L’operazione era già stata annunciata la scorsa estate, ma per il closing definitivo, che avrà conseguenze sul territorio nazionale, bisognerà attendere la primavera 2022. Dopodiché le oltre 200 farmacie con il marchio Farmacie comunali e Lloyds, situate prevalentemente nelle regioni del centro-nord passeranno in mano al gruppo elvetico. Per chiudere l’operazione sarà necessario il parere dell’Antitrust.
Le motivazioni strategiche dietro la scelta di McKesson riguardano la volontà di concentrarsi sul suo core business negli Stati Uniti, la società lascia infatti il suo presidio in sei paesi europei, tra cui l’Italia appunto.
Admenta Italia nasce nel 1999, data in cui viene effettuata la prima acquisizione di quote di maggioranza nella società Afm di Bologna, per la gestione delle Farmacie Comunali della città e provincia. Da tale data ha inizio un processo di acquisizioni che porterà il totale delle Farmacie gestite e/o di proprietà al numero attuale di 204 punti vendita. Admenta Italia conta oltre 1400 tra dipendenti e collaboratori e sviluppa un giro d’affari complessivo di più di 600 milioni di euro.