Martedì sera nell’ambito di un’esclusiva Cena di Gala a Palazzo Mezzanotte, si è tenuta la 16esima edizione del Pambianco Award leQuotabili21 che ha premiato le aziende dei settori Fashion, Beauty, Design e Wine.
Tra le aziende del Beauty, premiate da Lorenzo Cotti, Amministratore Delegato di Integra Fragrances in prima posizione c’è Agf88 Holding, seguita da Sodalis e Pinalli che conquista la terza posizione in classifica.
“L’opportunità di aprire il capitale della società – ha dichiarato Afsoon Neginy, COO Business & Sustanability Director di Agf88 Holding è sempre una cosa molto positiva che potrebbe aprire nuove strade e nuovi scenari: non è per ora una strada che vogliamo percorrere. Il nostro modello di crescita adesso è rimasto invariato: restiamo aperti a nuove opportunità di mercato e nuove acquisizioni. Solo per citarne una recente, a settembre abbiamo acquisito il 100% di G&P Cosmetics, già nostra società del gruppo di cui avevamo la maggioranza e di cui ora abbiamo concluso la totale acquisizione”.
Fra le Small Cap (aziende con fatturati inferiori ai 50 milioni di euro), premiate da Barbara Lunghi, Head of Primary Markets di Borsa Italiana, si posizionano invece sul primo gradino del podio Re-Forme (Veralab), seguita da Laboratorio della Farmacia e da Solgar.
“La nostra società è, ancora, in grande trasformazione – ha sottolineato Cristina Fogazzi founder di Re-Forme – sia dal punto di vista commerciale che organizzativo e quindi se è vero che non siamo pronti alla quotazione è anche vero che potremmo esserlo entro tempi ragionevoli. Tuttavia vediamo la quotazione in Borsa principalmente come la soluzione a un problema di liquidità rivolto ad un programma di investimenti oppure come la soluzione a un desiderio di liquidare o monetizzare parte dell’investimento. Riguardo questo ultimo punto io e il mio socio non siamo interessati, ma anzi crediamo talmente al nostro lavoro e alla nostra società che nel 2020 abbiamo provveduto a ricapitalizzare in maniera consistente la società per un importo superiore a 3 milioni di euro. Per quanto riguarda invece il primo aspetto, il reperimento di finanziamenti per progetti di investimento, al momento non è tra le nostre priorità. Non abbiamo al momento progetti che non siamo in grado di autofinanziare e comunque, nel caso, saremmo più interessati ad una collaborazione con partner strategici che possano contribuire anche in termini di know-how al progetto stesso. Da questo punto di vista l’apertura del capitale ai fondi potrebbe essere per noi un percorso più interessante”.
Ai premi di categoria, previsti per il Top Performer di ciascun settore sia nel ranking delle big sia delle small cap, è stato affiancato anche quest’anno un “premio speciale” all’azienda che è stata considerata più attenta in termini di Sostenibilità. Armani, Gruppo Davines e Artemide si sono aggiudicati a pari merito questo importante riconoscimento e sono state premiate da Guido Alfani, General Manager di Carbonsink, partner di Pambianco nella definizione di questo specifico ranking.