B-Selfie lancia il 10 giugno la sua prima campagna di equity crowdfunding, chiamata #youarebselfie, sul portale di investimento in PMI e start-up WeAreStarting, per accelerare la propria crescita e realizzare il suo ‘Self Beauty Network Italian Style’, marketplace e progetto inclusivo in grado di permettere una customer experience immersiva dei suoi prodotti per mezzo di assistenza e servizi specializzati dedicato alla bellezza e al benessere delle persone, in cui mira a coinvolgere clienti e fornitori, partner, investitori professionali e istituzionali ed investitori privati. Il marchio italiano di skincare è noto in particolare per aver creato il primo filler fai da te ai microaghi di acido ialuronico che si applica come un cerotto.
“Dal 2016 – dichiara Marco Di Iulio, AD e co-fondatore di B-Selfie – abbiamo rivoluzionato il mondo della bellezza grazie all’intuizione che ci ha portato al filler fai-da-te con la quale abbiamo ottenuto uno straordinario successo , con oltre 250.000 pezzi venduti in 12 mesi attraverso 2.500 clienti business e 300.000 clienti consumer, superando così i risultati medi raggiungibili dai big del mercato su singola referenza skincare best seller in Italia. Il progetto si è trasformato in una straordinaria innovazione e in un prodotto che tutti desiderano. Ora c’è tanta voglia di ripartire e il mercato del beauty e benessere è in crescita e in evoluzione. Il Self Beauty Network Italian Style che intende realizzare B-Selfie è un progetto avvincente e una grande opportunità di investimento: con la piattaforma gestiremo tutti i processi e porteremo i nostri prodotti e la bellezza fai-da-te in tutta Italia e poi anche all’estero, presidiando il territorio con selezionati hub e flagship store nelle location strategiche. Sarà un grande marketplace colmo di attenzioni, cura e coinvolgimento del consumatore”.
Con questa raccolta di fondi grazie all’equity crowdfunding, B-Selfie punta a raccogliere un minimo di 1 milione di euro fino a un massimo di 2 milioni di euro, equivalente al 28,67% delle quote societarie. Nonostante la pandemia, per il biennio 2021-2022 la società prevede di ristabilire le vendite per il primo anno e di avviare lo scale-up già da quello successivo con un fatturato di circa 9 milioni di euro per il 2022, mantenendo una crescita percentuale a due cifre per gli anni a seguire.