Afsoon Neginy, COO Business e Sustainability Director di Agf88 Holding, racconta a Pambianco Beauty le strategie e i progetti del gruppo: focus su sostenibilità, ma anche digitalizzazione e innovazione. E intanto la holding chiude il 2020 con un giro d’affari di 160 milioni di euro in crescita del 5,6% rispetto al 2019.
Nonostante l’anno particolarmente difficile a livello globale, Agf88 Holding continua a crescere. E a perseguire gli obiettivi strategici: sostenibilità, digitalizzazione e innovazione. Per il gruppo industriale di riferimento nel settore dell’Hair & Skin care con sede a San Martino di Lupari (PD), le leve del successo del 2020 sono state tempestività nella risposta al mercato, sicurezza per il consumatore finale, attenzione ad una sostenibilità sia ambientale che sociale, formazione professionale e vicinanza ai professionisti che quotidianamente utilizzano i prodotti del gruppo nei loro saloni. “Il mondo attuale e del futuro – dichiara Afsoon Neginy – ha bisogno sempre di più di aziende che hanno a cuore la sostenibilità sia in termini ambientali che sociali”. E nel 2021 sono molti i progetti che vedono Agf88 Holding protagonista di queste tematiche: dalla creazione della Fondazione Arturo Pegorin, che raccoglie tutte le iniziative rivolte alle persone più bisognose, al progetto Women For Beauty dedicato all’empowerment femminile, passando per Save Water Ambassador, che prevede una formazione ad hoc ai professionisti del settore per educarli a risparmiare l’impiego di acqua nella fase di risciacquo dei capelli.
Come sta rispondendo Agf88 Holding ai cambiamenti in atto? Quali strategie sta adottando?
Ancora prima dello scoppio della pandemia abbiamo deciso di investire su tre concetti principali strategici: innovazione, che fa parte del nostro Dna,
sostenibilità e digitalizzazione. Abbiamo quindi creato una piattaforma di education e formazione, fruibile sia dai nostri dipendenti che dai clienti, con i quali avevamo già iniziato ad interagire in modalità online. Abbiamo poi preso in mano il nostro portfolio dei brand e li abbiamo riqualificati, dando loro una connotazione molto specifica e precisa. E questo
sia in termini di innovazione, con il lancio di nuovi prodotti, cosa che non abbiamo mai smesso di fare, ma soprattutto in ambito di identità del portafoglio già esistente.
Parlando di numeri, come si è concluso il 2020?
Nonostante l’anno particolarmente difficile a livello globale, Agf88 Holding ha chiuso il 2020 con un giro d’affari di poco superiore ai 160 milioni di
euro in crescita del 5,6% rispetto al 2019. Pettenon, capostipite delle controllate del gruppo, ha addirittura chiuso a doppia cifra. Siamo molto soddisfatti dei risultati.
Quanto vale l’export per l’azienda? Quali sono i principali mercati?
Il nostro fatturato si suddivide in 70% estero e 30% Italia. La holding opera con oltre 10 brand in 114 Paesi. Abbiamo un’importante presenza soprattutto in quelli europei.
Quali sono gli obiettivi per il 2021?
Siamo già presenti, oltre che in Europa, anche negli Stati Uniti, in Canada, e in alcuni Paesi asiatici Vorremmo avere un maggiore focus in questi ultimi mercati. Nell’ambito dei prodotti, invece, lanceremo una linea premium, con un posizionamento e uno storytelling molto particolare. E poi proseguiamo con i nostri obiettivi strategici: innovazione, sostenibilità e digitalizzazione. Nell’ambito della sostenibilità a livello sociale abbiamo due progetti importanti: la Fondazione Arturo Pegorin, che porta il nome del nostro patron mancato lo scorso maggio, che in realtà raccoglie una serie di attività di beneficenza e di sostegno che in parte facevamo già a livello locale e nazionale. Il secondo progetto, a cui tengo tantissimo, è Women For Beauty, un’associazione aperta a tutte le aziende del beauty che vogliono aderire e che punta sull’empowerment femminile. Il nostro progetto è calibrato sul concetto di leadership femminile e riguarda due fasce d’età: da una parte le ragazze giovani che hanno bisogno di coaching e di progetti di sostegno psicologico, dall’altra le donne over 40 che per una serie di motivi o sono uscite dal mondo del lavoro o non sono arrivate alle posizioni a cui ambivano. Nell’ambito della sostenibilità ambientale, l’azienda ha un duplice obiettivo: implementare nuove formule e prodotti il più possibile sostenibili e biodegradabili ed arrivare ad essere carbon neutral entro i primi mesi del 2023. Inoltre, la riduzione del consumo d’acqua è un asset fondamentale per noi. Con il progetto Save Water Ambassador, sul quale stiamo lavorando da molto tempo, vogliamo fare si che i saloni dei nostri brand diventino i portatori della sensibilizzazione del consumo dell’acqua. In più, grazie all’impegno del Team di Innovazione & Ricerca e Sviluppo abbiamo formulato prodotti con materie prime per un minor uso di acqua, come nel caso del brand Fanola con la Linea No More e Alter Ego Italy con la maschera della linea Shewonder.