Coty ha registrato un calo delle vendite nette del 15,9% nel secondo trimestre, riflettendo gli ostacoli legati alla pandemia di Coronavirus. Coty sta lavorando per accelerare la crescita dello skincare e delle vendite in Cina, dove ha appena lanciato un negozio Tmall per Gucci Beauty.
“Stiamo mantenendo lo slancio che abbiamo avuto nel primo trimestre durante il secondo trimestre – ha affermato Sue Y. Nabi, CEO di Coty – i ricavi sono stati in linea con le aspettative e sono stati guidati dalla buona performace della divisione prestige trainato dal successo del lancio di Marc Jacobs Perfect che è stato il numero uno del 2020″.
Il colosso newyorkese dei cosmetici ha comunicato ricavi in declino a 1,41 miliardi di dollari (pari a circa 1,16 miliardi di euro), contro gli 1,43 miliardi attesi dagli analisti. Nei tre mesi allo scorso 31 dicembre le perdite nette sono rimbalzate da 21,1 milioni a 275,4 milioni di dollari (pari a circa 230 milioni di euro). L’utile operativo rettificato è aumentato del 7%, ha detto la società, a 188,4 milioni di dollari.
“Con i ricavi che soddisfano i nostri obiettivi e il profitto, il flusso di cassa e il debito al di sopra delle aspettative, inclusa una crescita dell’ebitda del 6% – ha proseguito CEO di Coty – è chiaro che sta emergendo una Coty molto più forte, che riteniamo supererà eventuali venti contrari del mercato a breve termine mentre ci posizioniamo per cogliere le opportunità dell’eventuale ripresa globale”. La rete di travel retail è stata particolarmente colpita dalla pandemia. Inoltre, il ridotto utilizzo del trucco dovuto al minor numero di occasioni sociali ha pesato sulla categoria mass market, mentre la categoria di prestige ha visto un notevole miglioramento 903,7 milioni di dollari. Le vendite di e-commerce sono aumentate del 40% durante il secondo trimestre.
Per i sei mesi terminati il 31 dicembre, Coty ha registrato un calo del 18% delle vendite nette, a 2,5 miliardi di dollari, con un utile netto di 56,1 milioni di dollari.