Collistar guarda al futuro senza dimenticare un passato di 30 anni che ha reso l’azienda, che fa capo al Gruppo Bolton, leader da 17 anni in diversi assi della profumeria selettiva. Durante la presentazione dei nuovi lanci alla stampa, Lorenza Battigello da circa un anno direttore generale di Collistar parla delle nuove strategie della marca per essere sempre più contemporanea e rispondere alle domande delle generazioni più giovani.
“Le radici del nostro brand sono forti – commenta Battigello – e intoccabili e su queste possiamo costruire il futuro. Dobbiamo però aggiungere elementi nuovi per rendere la marca sempre più contemporanea con valori che rispettino non solo le persone e la pelle, ma anche l’ambiente di oggi e di domani. Nello slogan ‘We are Collistar’ quindi noi mettiamo un po’ tutto questo”. Collistar anche durante il lockdown è riuscita a crescere in quote di mercato grazie “ad un numero di altissimo di clienti fedeli in più aree come viso corpo, solari e make up”, prosegue Battigello.
Il nuovo corso che vedrà lanci rispettosi innanzitutto della pelle con un rigore formulativo ‘clean’, in termini di salvaguardia dell’ambiente e di responsabilità sociale, grazie alle partnership già consolidate con We World e Fai e mantenendo sempre il massimo stardard qualitativo nel rispetto del patto di accessibilità con la clientela. Il packaging diventa quindi eco-compatibile e riciclabile senza oro e metallizzazioni e la comunicazione si focalizza su un modello di bellezza raggiungibile e con testimonial di età diverse.
“Il nostro obiettivo oltre a crescere in Italia è l’internazionalizzazione della marca. Vogliamo diventare riconoscibili come un brand legato ai valori dell’italianità. Per questo motivo il logo si rinnova e aggiunge al brand Collistar la parola Milano che enfatizza il proprio essere italiano e smart. Inoltre nei prossimi tre anni diminuiremo anche le referenze che oggi sono oltre mille”, conclude Battigello.