Il retailer della profumeria Limoni ha detto sì all’offerta dei due fondi di private equity Bridgepoint e Orlando per salvare la catena sulla quale pesano ben 400 milioni di euro di debiti. “Dopo aver preso in considerazione le diverse alternative per il gruppo, in data 20 giugno il board di Limoni ha deciso di concedere un’esclusiva a Bridgepoint e Orlando”, ha dichiarato una nota dell’azienda.