Negli hotel di lusso entra una policy ambientale. Già da tempo infatti, nelle stanze a 5 stelle si invitavano gli ospiti a pensare ai danni ambientali che si causano con l’abitudine di cambiare asciugamani da bagno e lenzuola dopo appena una notte, ora tocca alle mini bottiglie ‘monouso’ di shampoo, balsamo, bagnoschiuma e crema corpo che cominciano ad essere bandite per lo spreco di plastica che comportano. A partire dalla California, dove è stato annunciato che entrerà in vigore il divieto per i piccoli hotel nel 2024 e per gli hotel con più di 50 camere nel 2023. Ciò significa che qualsiasi albergo che fornisce pack cosmetici di plastica in miniatura verrà multato con una prima infrazione di 500 dollari, per arrivare fino a 2.000 dollari per successive violazioni.
Il bando fa seguito agli annunci all’inizio di quest’anno della catena alberghiera internazionale Marriott, che cesserà di utilizzare piccole bottiglie di plastica nelle camere d’albergo entro il 2020, e della britannica InterContinental Hotels, che eliminerà 200 milioni di bottiglie in miniatura dalle proprie stanze entro il 2021.
Per l’hotellerie di lusso è una svolta considerando il trend sempre più importante dell’industria turistica che fa i conti con l’eco-impatto del settore e con la crescente domanda dei viaggiatori consapevoli anche tra i clienti più danarosi.