Henkel perde in mattinata circa il 6,5% alla Borsa di Francoforte dopo aver pubblicato un outlook più debole del previsto insieme ai risultati preliminari per il 2018. L’amministratore delegato Hans Van Bylen ha detto agli investitori che il 2019 “sarà un anno difficile caratterizzato da elevata incertezza e volatilità, con dinamiche di mercato miste e continui venti contrari di valute e materie prime”. I ricavi preliminari 2018 sono cresciuti (su base organica) del 2,4% a 19,9 miliardi di euro e gli utili per azione (Eps) hanno segnato un aumento del 2,7 per cento. I risultati definitivi saranno annunciati il 21 febbraio.
Inoltre, Henkel ha reso noto che “aumenterà gli investimenti in nuovi marchi, marketing e digitalizzazione” e prevede investimenti per 300 milioni di euro, pari all’1,5% delle vendite, il che contribuirà a ridurre ulteriormente la redditività a breve termine. “Rafforzeremo la nostra posizione accelerando il lancio di nuovi marchi e innovazioni, aumentando i nostri investimenti di marketing e guidando ulteriormente la digitalizzazione”, ha proseguito Van Bylen. Il gruppo ha annunciato che la decisione avrà un impatto al ribasso sull’utile per azione adjusted 2019. Henkel prevede una crescita organica delle vendite tra il 2% e il 4% nel 2019.