Kiko arriva in Cina. Come già rivelato a Pambianco Beauty qualche mese fa, il marchio di bellezza guidato da Cristina Scocchia ha deciso di puantare sull’Asia per continuare a crescere. Nel dettaglio il brand ha debuttato questa settimana su Tmall di Alibaba, grazie alla partnership con Yujiahui, società cinese che distribuisce prodotti cosmetici nel mercato attraverso il canale online.
“A gennaio abbiamo deciso di entrare in Cina – ha spiegato il CEO Cristina Scocchia al Corriere della Sera – e per questo motivo abbiamo cercato un distributore, scegliendo Yujiahui, che è una delle tre aziende quotate in Cina, con una capitalizzazione di oltre un miliardo di dollari. Con loro abbiamo siglato un accordo di distribuzione in esclusiva per 3 anni. Adesso debuttiamo sul Tmall, che è la piattaforma maggiore e la più prestigiosa, ma ogni due o tre mesi puntiamo a sbarcare su un nuovo sito per arrivare a diversi target di consumatori”.
Kiko ha un obiettivo importante nel mercato: raggiungere 50 milioni di fatturato in 3 anni. “E un obiettivo molto ambizioso – ha proseguito Scocchia – ma Yujiahui e Tmall sono ancora più aggressivi di noi”. Per i primi 12-18 mesi Kiko si concentrerà sull’e-commerce, ma non esclude lo sbarco nei negozi tradizionali. “Abbiamo lanciato Kiko a Hong Kong 2 anni fa e oggi abbiamo 12 negozi che stanno andando molto bene, con una crescita a doppia cifra negli ultimi 2 mesi grazie al lancio di edizioni limitate e all’introduzione di colori ad hoc per le consumatrici cinesi. Ci stiamo riflettendo. Se le vendite online avranno successo, cercheremo il partner giusto per entrare nei negozi fisici”, ha concluso l’AD.