Perdita trimestrale per Johnson & Johnson a causa di un addebito di 13,6 miliardi di dollari relativo alla nuova legge fiscale statunitense, voluta dal presidente Donald Trump. La perdita netta è stata di 10,71 miliardi di dollari rispetto a un utile di 3,81 miliardi di dollari generato nello stesso periodo di un anno fa. J&J ha chiuso il quarto trimestre 2017 con ricavi pari a 20,2 miliardi di dollari, in salita del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita è stata guidata dal business farmaceutico. Le attese degli analisti prevedevano un giro d’affari pari a 20,07 miliardi di dollari.
Le previsioni sul 2018 indicano vendite tra gli 80,6 e gli 81,4 miliardi di dollari (contro gli 80,7 miliardi del consensus) e un utile per azione tra gli 8 e gli 8,2 dollari .