Dai monomarca alla vendita diretta. Un passo decisivo per Flormar, brand di make-up turco acquisito nel 2012 dal Gruppo Yves Rocher, attivo in Italia con 12 monomarca, che ha deciso da settembre di quest’anno di cambiare il canale prioritario di vendita, passando allo shopping a domicilio e al social selling (vendita diretta attraverso i social network). Il marchio e le sue strategie commerciali sono gestiti da Stanhome, azienda americana di vendita diretta acquisita dal gruppo francese nel 1997, che ha fatturato 100 milioni di euro nel 2016, di cui 35 milioni (+12% sul 2015) con la cosmetica, ovvero con i marchi Kiotis, Dr. Pierre Ricaud Paris e Family Expert. “Entro i prossimi 5 anni – ha raccontato a Pambianco Beauty Carlo Bertolatti, general manager e CEO di Stanhome – vogliamo portare la cosmetica a fatturare il 50% del nostro business. Il lancio di Flormar fa parte di questa strategia”. Il manager spiega che il brand di make-up attirerà un pubblico giovane e soprattutto godrà di una (ancora) scarsa presenza del color cosmetics nel settore della vendita diretta in Italia. “In realtà non mancano marchi conosciuti di make-up nella vendita a domicilio – sottolinea Bertolatti – ma non ci sono brand con un posizionamento fashion, cioè declinati in base alle tendenze moda, e quindi Flormar entra per primo in questo mercato”. Bertolatti per fine 2017 si aspetta di generare con il nuovo brand vendite per 2 milioni di euro in Italia, raddoppiando l’anno prossimo per arrivare nel giro di 18 mesi a 5 milioni di euro.
Flormar viene venduto attraverso incontri a domicilio, come da tradizione del canale vendite dirette, ma anche attraverso il social selling, dove il contatto e la consulenza dell’incaricata avviene esclusivamente online, privilegiando i social network.
In Turchia, Flormar è il marchio numero uno nel make-up e conta oltre 250 monomarca nel Paese.