I profumi firmati Valentino garantiranno a regime un volume d'affari di 150-200 milioni, cinque volte il valore attuale del business. Lo hanno spiegato Michele Norsa, ad della maison del gruppo Marzotto, e Paolo De Cesare, numero uno della divisione Prestige di Procter & Gamble, che si è assicurata la licenza («per almeno 5 anni») delle fragranze del marchio italiano (fino a luglio in mano a Unilever).
Il gruppo Usa lancerà nuovi prodotti, con relativa campagna promozionale, a partire dal 2005 per portare Valentino nella top ten dei profumi. L'operazione, ha detto Norsa confermando gli obiettivi 2003, è coerente con la strategia di aumentare «l'accessibilità» del marchio.
Estratto da Finanza&Mercati del 22/10/03 a cura di Pambianconews